Set 06 2022

“Studenti con Stellette” premia il giovane orsenighese Riccardo Carcano

Da sinistra, il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, Carlo Colombo, Riccardo Carcano, Fabio Chiavenna e Alessandro Fermi

La settima edizione del corso Coraggio “Studenti con le stellette” quest’anno premia anche un giovane orsenighese, Riccardo Carcano.

Riccardo, infatti, a fine agosto ha preso parte alla settimana di corso a cura dell’associazione guidata dal comandante cavalier Carlo Colombo,  ospitata dall’E-Campus di Novedrate, nel meraviglioso contesto di Villa Casana. E proprio il parco della suggestiva struttura settecentesca ha fatto da cornice  per il solenne momento di premiazione, nel corso della domenica di chiusura, alla presenza di numerose autorità civili in rappresentanza di Stato, Regione Lombardia, Provincia di Como e Comuni.

Un gruppo di 61 ragazzi e ragazze in tuta mimetica, provenienti da tutta Italia, che nell’arco della settimana hanno partecipato a lezioni di  addestramento, alzabandiera, accasermamento e attività di vario genere.

E tra di loro, il giovane orsenighese Carcano, classe 2004, che ha ricevuto “gli onori” da parte del neoconsigliere comunale di Orsenigo con delega alle politiche giovanili, Fabio Chiavenna. Un passaggio di consegna fondamentale e simbolico, come spiega il Sindaco Maddalena Pinti, che vuole sottolineare  il ruolo dei nostri giovani all’interno della società e l’importanza di trasmettere loro e attraverso loro il valore della responsabilità e del senso civico.

“E’ stato un onore consegnare a Riccardo questo singolare riconoscimento – ci racconta il consigliere Chiavenna – Dal canto mio ero molto emozionato,  di fatto per me si è trattato del primo importante appuntamento istituzionale. Ma soprattutto è stato incredibile constatare l’ampia partecipazione e l’interesse di questi ragazzi, che  arrivavano da tutte le Regioni d’Italia. A maggior ragione sono convinto che Studenti con le Stellette  meriterebbe di allargare i propri orizzonti e aprirsi a livello nazionale”.

Certo è che per il territorio comasco l’essere promotore di una iniziativa di tale portata, solida e di grande rilievo, rappresenta motivo di orgoglio  e di vanto . Come tiene a precisare il nostro stesso Riccardo: “Al di là dell’esperienza in sè, che rifarei altre mille volte, grazie alla partecipazione al corso e al  conseguimento del relativo attestato ora attraverso l’associazione ho la possibilità di mettermi a disposizione per determinati servizi d’ordine sul territorio. Questo è il vero valore aggiunto.  Ho appena prestato servizio per l’ingresso del Cardinale in Duomo a Como, durante la scorsa festività di Sant’Abbondio. Una grande emozione e un grande onore!” E questa sarà probabilmente solo la prima di una serie di occasioni in cui  il giovane allievo potrà rendersi ufficialmente utile.

Una settimana dura e intensa, quella che ha vissuto insieme ai suoi compagni presso la struttura di Novedrate, ma che ha risposto esattamente, e forse anche di più, alle sue aspettative. “Certo, perchè mi ha saputo trasmettere il valore profondo dell’amicizia, della squadra. Il senso di solidarietà dei confronti dei propri compagni di plotone. Senza contare il senso della disciplina, rigida ma indispensabile,  e soprattutto il rispetto per la Bandiera”. Valori di cui gli ex Allievi si sono fatti interpreti, protagonisti e portatori in una rassegna di esperienze che li ha visti particolarmente coinvolti: corsi di primo soccorso, bleeding control, nodi marinareschi, protezione civile, sia teorico che pratico (che in questo caso prevedeva operazioni di spegnimento roghi); corso di diritto penale, con simulazione pratica di un processo; percorso ginnico a tempo (in cui  Riccardo si è particolarmente distinto). Da ricordare l’intervento del maggiore in congedo e astronauta Paolo Nespoli e, tra le uscite,  la visita al Carcere di Opera, esperienza molto forte, e al Palazzo di Regione Lombardia. Il tutto nel contesto di una giornata tipo organizzata al minuto, in cui agli studenti era richiesta massima puntualità anche e soprattutto nella gestione dei quotidiani momenti di colazione, pranzo e cena e igiene personale.

“Tutto interessante e molto ben organizzato. Non sono mancati momenti di aggregazione, i canti con gli Alpini ad esempio, o altre occasione di intrattenimento”.

Un’esperienza unica, insomma, in cui alcuni di questi ragazzi si sono cimentati per semplice curiosità,  interesse, mentre per altri si è trattato di una scelta legata ai progetti per il futuro. Come per lo stesso Riccardo: “Il mio obiettivo è quello di diventare ufficiale dei carabinieri forestali”.  Ha decisamente le idee chiare il nostro giovane concittadino.

Da parte dell’Amministrazione comunale, quindi, alle congratulazioni si aggiungano un forte incoraggiamento e l’augurio affinché possa perseguire il suo obiettivo.

 

 

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